Stazione di S. Ellero - Il treno
in uscita dal deposito. La linea ferroviaria a cremagliera S. Ellero
Saltino, progettata dal conte Telfener ed inaugurata nel 1892, si
svolgeva su un percorso di circa 8 km con un dislivello di 845 m.
Il tempo di percorrenza era di un’ora esatta.
Novembre 1905 - Collaudo delle
nuove arcate in muratura in prossimità del ponte metallico sul Vicano.
Una frana aveva aperto una voragine prima del bastione del ponte lasciando
sospeso in aria 20 metri di binario. La locomotiva “ROMA” attraversa
la nuova costruzione.
Stazione di Donnini, 326 s.l.m.
- I treni sostavano qualche minuto, quanto bastava per rifornire d’acqua
la locomotiva. Il tratto di linea tra Donnini e Filiberti fu smontato
nel 1938 dopo che era decaduta la concessione alla società della ferrovia.
Parte delle rotaie e delle cremagliere vennero usate per la ristrutturazione
di case coloniche della zona.
Stazione di Filiberti, 422 s.l.m.
- In questa stazione, poco distante da Donnini, il treno effettuava
una breve sosta per la consegna della posta destinata a Tosi e per
gli ospiti di Villa Pitiana che si intravede sullo sfondo.
Il treno, dopo l’ultimo rifornimento
d’acqua al casello del Vignale, 798 s.l.m., affronta la salita che
conduce alla spianata di Saltino. Si nota la locomotiva dotata di
parascintille per evitare il rischio d’incendio che la combustione
della lignite comportava, in quanto le esigenze della guerra rendevano
il carbone introvabile.
Saltino - Visione d’insieme del
Grand Hotel e della prima stazione di Saltino. È in transito un
treno con la carrozza da mezza stagione. Il Grand Hotel si presenta
privo delle decorazioni in stile svizzero che si erano rovinate a
causa del forte vento e delle intemperie invernali.
Primavera 1904 - La locomotiva
n° 3 “ROMA” davanti alla nuova stazione di Saltino. Nel 1892 era il
Grand Hotel ad accogliere i locali della stazione a piano terreno;
successivamente fu costruita la prima stazione in pietra vicino
all’albergo. L’aumentare dei villeggianti indusse la direzione della
ferrovia a costruire una nuova, più moderna, stazione.
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